Presentazione
LO STUDIO
La parola “fremiti” significa “turbamenti improvvisi e tumultuosi, scosse, vibrazioni”. Questa parola per noi assume due significati.
Il primo significato della parola fremiti fa riferimento alla presenza di agitazioni improvvise e violente che hanno scosso l’Italia negli ultimi decenni tanto che l’anno 2019 è stato definito come “Annus Horribilis” in fatto di immigrazione (Centro Studi e Ricerche IDOS, 2019).
Il racconto mediatico ha descritto l’immigrazione soprattutto come alterità e minaccia e i Decreti Sicurezza (legge 132/2018 con modifiche 113/2018) hanno comportato nefaste conseguenze per la vita delle persone migranti già in Italia e per quelli dirette verso l’Italia.
Inoltre secondo alcuni dati recenti c’è stato un aumento della diffidenza da parte degli italiani verso le persone migranti e sono pochi gli italiani (14,4%) che considerano positivo il rapporto con le persone migranti (Eurispes, 2020).
Agitazioni improvvise e violente
vibrazioni vivaci e trasformative
Il secondo significato della parola fremiti fa riferimento al lavoro della società civile migrante in Italia che contrappone ai fremiti negativi le vibrazioni vivaci e trasformative delle sue associazioni le quali cercano di creare giustizia sociale, abbattere i pregiudizi e costruire benessere.
Le associazioni formate e gestite da persone migranti hanno obiettivi molto diversi tra di loro: alcune hanno a cuore il mantenimento delle radici culturali e delle tradizioni, altre i diritti, altre ancora si preoccupano di bisogni basilari o dell’insegnamento della lingua italiana. Quello che sicuramente tutte le associazioni hanno in comune è rendere i nostri territori “frementi”!
Il nostro studio ha due obiettivi:
1. analizzare quali sfide vivono le associazioni migranti nell’attuale contesto sociale e politico italiano
2. descrivere come le persone migranti arrivano a partecipare e che esperienze vivono all’interno delle associazioni migranti.
Milano è il luogo in cui FREMITI nasce e si sviluppa. Questa città è considerata la “culla” dell’associazionismo migrante perché ospita il 59.9% di tutte le associazioni migranti attive in Lombardia che a sua volta ospita il maggior numero di tutte le associazioni migranti in Italia (Centro Studi e Ricerche IDOS, 2021).
“culla” dell’associazionismo migrante
Obiettivi
Comprendere le sfide che vivono le associazioni migranti milanesi nel portare avanti il loro lavoro
Descrivere la partecipazione migrante identificando antecedenti, processo e conseguenze che ha per le persone migranti
Processo
COSA ABBIAMO FATTO?
Mappatura E COINVOLGIMENTO
Nel luglio del 2019 abbiamo iniziato a “mappare” le associazioni migranti milanesi. Siamo partiti dall’ Associazione Città Mondo (ACM), un ente di secondo livello che racchiude diverse realtà che si occupano a vario titolo di migrazione.
Abbiamo iniziato a chiamare le associazioni migranti, a partecipare ai loro eventi, ad interessarci alle loro attività. Grazie al “passaparola” abbiamo conosciuto associazioni anche al di là del network ACM.
Dopo qualche mese di raccolta di informazioni abbiamo cercato di coinvolgere nella ricerca le associazioni migranti ancora attive, scegliendo associazioni con membri provenienti da aree geografiche diverse e con diversi anni di attività sul territorio.
Interviste
15 associazioni hanno deciso di far parte del progetto. A gennaio 2020 abbiamo intervistato i loro leader e alcuni membri. A volte le interviste sono avvenute nei loro posti di lavoro, a volte nelle loro case, a volte nelle nostre, a volte al parco e altre ancora nelle loro sedi operative (quando ce le avevano!).
È pure scoppiata la pandemia da COVID-19, quindi abbiamo fatto alcune interviste online. Abbiamo passato diversi mesi a intervistare, trascrivere le interviste, elaborare nuove domande e analizzare di nuovo (Clarke, 2005).
Un anno faticoso ma generativo!
CONDIVISIONE
L’ultima attività che abbiamo fatto è stata a marzo 2021.
Abbiamo organizzato due incontri online di condivisione dei risultati con i leader delle associazioni per sentire le loro opinioni sui risultati.
È qui che è emersa l’importanza delle diffusione della ricerca che è stata una delle motivazioni per creare questo sito!
CHI HA PARTECIPATO
Hanno partecipato alla ricerca FREMITI 15 associazioni migranti formate da persone originarie dell’America del Sud, dell’Est Europa, dell’Africa Subsahariana e dell’Asia. Per le interviste abbiamo coinvolto 29 dei volontari di queste associazioni.
Risultati
LE SFIDE DELLE ASSOCIAZIONI MIGRANTI
- Sfide interne
- Sfide con le altre associazioni
- Sfide nel contesto comunitario
I PROCESSI PSICOLOGICI DELLA PARTECIPAZIONE MIGRANTE
- Gli antecedenti
- Il processo
- Le conseguenze